La S&TDL a Forum PA 2016

Roma, Palazzo dei Congressi, 23-25 maggio 2016

Nell’ambito del consueto appuntamento di Forum PA, quest’anno il CNR ha scelto di presentare una serie di iniziative e progetti di impatto assai rilevante sul rinnovamento della PA – il motivo conduttore del 2016 – fra cui la S&TDL.
Le tematiche al centro della sedicesima edizione, infatti, sono state tutte imperniate sui processi di riforma della PA, che impegnano allo stesso modo, in “un’interdipendenza… circolare”, le amministrazioni e i cittadini e che utilizzano il digitale come strumento privilegiato di cambiamento e modernizzazione. Nelle tante occasioni di incontro, scambio e confronto proposte dal Forum, è riecheggiata insistentemente la necessità di un approccio sistemico, di strategie e interventi condivisi, del lavoro collaborativo, nella consapevolezza che “nessuno si salva da solo”.
Tutti principi e Leitmotive che contraddistinguono la nostra infrastruttura fin dalla sua genesi. E alcune parole chiave della tre giorni individuano specificamente elementi essenziali della S&TDL: digitale in primo luogo, ma anche infrastrutture, ricerca, innovazione, beni culturali, crescita inclusiva.
La partecipazione della S&TDL all’evento, all’interno dello spazio CNR, ha permesso di farla conoscere meglio non soltanto agli addetti ai lavori, ma al pubblico della manifestazione, come sempre numeroso e composito, e di ampliare quindi, in modo proficuo, la rete dei contatti e delle collaborazioni.

La presentazione proposta – trasmessa per tutta la durata del Forum sul monitor presso lo stand dell’Ente – ha illustrato la Science &Technology Digital Library focalizzandone il passaggio decisivo da progetto a infrastruttura. Ne ha offerto un quadro d’insieme sintetico ma completo, passando in rassegna i principi ispiratori e i punti di forza, le maggiori realizzazioni e le prospettive di sviluppo futuro.
Ne ha altresì evidenziato le componenti chiave, gli aspetti e le peculiarità distintive di maggior interesse. In particolare, si è soffermata sulla digitalizzazione e sul ricco patrimonio storico-culturale messo a disposizione attraverso il Portale; su due rarità eccezionali – la Bibbia miniata di Pietro Cavallini del XIII-XIV secolo e un prezioso Libro dabaco del principio del Cinquecento; sui percorsi tematici – anch’essi pubblicati sul Portale – pensati e costruiti per far conoscere e far apprezzare ai non specialisti tesori digitalizzati sconosciuti ai più, proponendo chiavi di lettura e idee inedite per una loro esplorazione insolita e suggestiva; infine, fra i servizi, sullo Spazio Learning, uno spazio integrato e versatile destinato ad ospitare un’offerta formativa sempre più ampia, multiforme e dinamica.

 

La S&TDL: dal progetto all'infrastruttura

L'offerta della S&TDL: alcuni fra i contenuti e i servizi